XPLORER

XPLORER garantisce prestazioni e produttività elevate con un minimo ingombro.

Lo strumento può lavorare con i tre moduli di analisi intercambiabili sia in modalità manuale che in modo completamente automatico 24 ore al giorno, accoppiato ad un autocampionatore. La microcoulometria è la tecnica di riferimento per la misura  degli alogeni organici, è conforme alle norme ISO, DIN, NEN, EPA e CEN e porta a risultati assoluti, veloci ed economici.

XPLORER è conforme, per l'analisi di AOX/TOX , alle normative DIN 38409 part 14, DIN 38414 part 18, ISO 9562, ISO 11480, EPA 9020 e EN 1485. per l'analisi di EOX, alle normative DIN 38409 part 8, NEN 5777, NEN 5735, NEN 6402 e NEN 6676, mentre per l'analisi di POX alla normativa NEN 6401.

Caratteristiche principali:

• Design compatto e ingombro più basso nel mercato attuale
• Breve tempo di avvio (meno di 15 minuti)
• Misura rapida e precisa di terreni e liquidi
• Interfaccia utente e software operativo intuitivi e facile da usare
• Cambio rapido e semplice tra i moduli AOX/TOX, EOX e POX, con conseguente elevata produttività
• Campionatore automatico compatto e impilabile (Newton) per elevata produttività e basso costo d'analisi
• Generazione rapida di elenchi di campioni e metodi di applicazione con il software TE Instruments (TEIS)
• Bassa manutenzione, l'ottimizzazione della combustione e del condizionamento dei gas comporta tempi di inattività dello strumento praticamente nulli
• Limite di rilevamento ultra-basso, elevata stabilità e affidabilità grazie alla cella di titolazione a temperatura controllata

FUNZIONAMENTO

I campioni vengono introdotti, usando l'appropriato modulo, in una fornace, dove ha luogo l'ossidazione. Il gas di combustione, contenente gli ioni alogenuri, viene portato in uno scrubber con acido solforico per una rapida rimozione di acqua ed interferenti.

Il gas essiccato e pulito passa nella cella di titolazione a temperatura controllata, dove gli ioni alogenuri reagiscono con ioni Argento presenti in cella.

La quantità di carica (integrale di corrente di rigenerazione nel tempo di misura) usato per rigenerare gli ioni d'argento consumati, è direttamente correlato al contenuto di alogeni del campione.

Su questa base si innestano con modalità plug and play (vedi filmato) i moduli di introduzione del campione che permettono l’analisi dell’ AOX/TOX ( Alogenuri Organici Adsorbibili / Totali), dell’EOX ( Alogenuri Organici Estraibili) e POX ( Alogenuri Organici Purgeable).

​​È inoltre possibile aggiungere in qualsiasi momento allo strumento l’autocampionatore per solidi (AOX, TOX) Newton20 (a 20 posizioni), espandibile con ulteriori piastre porta campione fino a 40 e 60 posizioni, e l’autocampionatore per liquidi Archie 105 (a 105 posizioni).

NOTE

La maggior parte degli alogeni organici presenti in natura sono tossici, cancerogeni, persistenti e bioaccumulativi.

Nel tempo, potrebbero rappresentare una minaccia per l'ambiente e per l'umanità. Di conseguenza, gli enti di regolamentazione in tutto il mondo hanno emanato norme che definiscono i limiti massimi consentiti di questi composti nel suolo e nell'acqua.

Analizzare la loro composizione specifica al fine di identificare se rimangono entro i limiti consentiti è particolarmente difficile e richiede tempo. Pertanto, sono stati sviluppati metodi standard per garantire uno screening rapido e affidabile per le analisi di routine.